martedì 6 maggio 2014

Tag: Senses (5+1)

Oggi pomeriggio, non avendo nulla da fare, ho riordinato la mia libreria e mi è venuta un’idea!
Ho pensato di creare un tag libroso che spero vi piaccia e spero non esista già, in tal caso mi scuso anticipatamente.
 Se volete, riproponetelo nel vostro blog o canale youtube e passatemi il link ;)



Senses
(5 + 1)


Gusto

Un libro che vi fa gola, che volete e cui il solo pensiero vi stimola una salivazione incredibile, ovviamente che non avete ancora e che per un motivo e l’altro non avete ancora comprato. Perché, vi chiedo…
Il mio titolo è lo Hobbit con le illustrazioni di Jemina Catlin.
Lo vidi in una libreria Mondadori a Salerno, durante le vacanze natalizie e avevo già speso troppo per comprarlo… Non l’ho più trovato e aspetterò di comprarlo in libreria perché mi sono fissata e voglio scegliere la copia che più mi aggrada…




Tatto
Un libro con una copertina particolare, di quelli con i rilievi, che quando si sfiorano stimolano i polpastrelli.
Il mio titolo è The Returned di Jason Mott, l’ho acquistato da poco con un ordine libraccio e ha il titolo in rilievo e adoro passarci su le dita.







Vista
Un libro la cui copertina vi affascina, vi rapisce, da cui proprio non riuscite a distogliere lo sguardo.
Il mio titolo è Yellow Birds di Kevin Powers, ancora non l’ho letto ma la copertina è wau, sto pensando seriamente di ingrandirla e stamparla…







Olfatto
Un libro che vi ricorda un odore per trama, titolo ecc, o che semplicemente possiede un particolare odore.
Devo ammettere che questo è il senso più difficile e ho scelto il giardino dei segreti di Kate Morton perché leggendo il romanzo sono riuscita a sentire il profumo fresco dei fiori del giardino e il lezzo di una Londra degradata di fine 800.
Le descrizioni dell’autrice sono bellissime e permettono al lettore di essere coinvolto a 360°.




Udito
Un libro che vi ricorda il suono, la musica, una voce per trama, stile, copertina. Insomma, tutto ;)
Il mio titolo è Novecento per lo stile stupendo con cui è scritto, sembra accompagnare le note del pianoforte del protagonista.
Ok, il tag si intitola “Senses” ma nella parentesi c’è un 5+1.
Cos’è 1, bè, è per me l’empatica, il coinvolgimento provato con un personaggio.






Quindi, ecco l’ultimo senso, quello aggiunto e che rende un romanzo indimenticabile per la soggettività del lettore, indipendentemente dalla trama, dall’evoluzione del personaggio stesso.


Empatia

Il mio titolo è il grande Gatsby di Fitzgerald, chiudendo il libro mi sono sentita come Gatsby: sognatrice, disconnessa, impossibilitata ad andare avanti, ancorata alla felicità passata, frustrata per quel presente in cui il sogno si scontra con la realtà frantumandosi e rivelandosi poi non all’altezza dell’aspettativa nutrita.


E poi mi sono ritrovata sulla spiaggia, con i piedi scalzi sulla sabbia che solletica, avvolta dal profumo del mare, con un sapore salmastro che invade la bocca e pizzica la gola, strozzando un richiamo che seppur liberato sarebbe stato inevitabilmente sordo, guardando oltre la riva una piccola luce verde.


Lo so che Gatsby ha una casa vicino al fiume, ma la mia testa ha immaginato un mare e una spiaggia in particolare…





Spero che il tag vi sia piaciuto, rispondetemi se volete, riproponetelo nel vostro blog o canale youtube se vi va.

lunedì 5 maggio 2014

Mental - Book tag

Mental- book tag è un tag, appunto, in cui bisogna associare dei romanzi a delle parole, l’associazione deve essere spontanea e non ragionata, il primo titolo che balza alla mente deve essere la risposta e sarà anche la più sincera. Non ci sono regole particolari, anzi non ce ne sono proprio, l’importante è procedere per associazioni: copertina, trama, scena in particolare, ecc. Ogni cosa la nostra mente associ alla parola va benissimo. Ho visto il tag nel canale di Debora Libardi che vi consiglio di visitare, perché è simpaticissima e consiglia ottime letture ;)
 Ok, mi faccio forza e coraggio e inizio!


 Tempo 



 Quando cadrà la pioggia tornerò di Takuji Ichikawa. 

Perché? Bé ecco per la trama e lo sviluppo della storia legata al tempo.

Takumi e Yuji, un giovane padre e il suo bambino, sono rimasti soli: la dolce Mio, moglie e madre, è morta a soli ventotto anni per una malattia tanto fulminea quanto inspiegabile. Ma prima di andarsene per sempre Mio ha fatto una promessa: Quando cadrà la pioggia tornerò. E inspiegabilmente, ad appena un anno dalla sua morte, con l'arrivo della stagione delle piogge, una creatura identica a lei, con il suo viso e i suoi occhi, ricompare al loro fianco.

 Una storia commovente, delicata e sensibile, che ripercorre la storia d’amore tra Takumi e Mio fino a giungere ad un finale incredibile. Sicuramente una lettura consigliatissima ;)

Cioccolato 


Lo ammetto sono golosa e anche tanto, quindi evito i romanzi che parlino di dolci, altrimenti mi viene una voglia incredibile di mangiarne, in particolar modo la cioccolata.
Il primo libro che mi è venuto in mente è 1984 di Orwell che sicuramente conoscerete e non mi dilungo oltre.
E perché, vi chiederete… semplice, nel mondo distopico dipinto dall’autore gli appartenenti al partito possono ricevere solo 20 gr. di cioccolato alla settimana.
Lo so, che associazione strana, ma onestamente questa mi è balzata alla testa ;)





Sangue


Senza sangue di Alessandro Baricco.
Non so il perché, forse per il titolo e nulla di più ^^

















Magia


Sarò scontata, lo so, però la magia mi fa venire in mente Harry Potter e la pietra filosofale e in particolar modo la scoperta della magia.
Lo so, questo romanzo è introduttivo però ciò che mi è sempre piaciuto è l'inizio di tutto.
Harry Potter e la pietra filosofale è il binario 9 e 3/4, è quel treno che mi ha avvicinata alla magia, non di Hogwarts, ma a quella della vita di tutti i giorni, quella che scorgi nelle piccole cose e che rende un po' sognatori.










Viaggiare

Amuleto è un trip mentale, è un viaggio nella poesia, nella letteratura messicana, è un viaggio cui attraverso la protagonista giungiamo a scoprire noi stessi. 
Amuleto è un viaggio, per me lo è stato, ma non sono ancora sicura di aver raggiunto una meta, forse ho solo oltrepassato  una tappa.

Auxilio Lacoutre è rimasta chiusa nel bagno della Facoltà di Lettere e Filosofia mentre i granatieri irrompevano  all’Università di Città del Messico nel 1968. In quel bagno tutto ebbe inizio.







Musica



N0vecento di Baricco è uno dei miei romanzi preferiti e sì, lo associo alla musica.
La prosa dell'autore è amica della poesia, è musica...












Fiori

Il linguaggio segreto dei fiori, associato per la copertina, romanzo che non ho letto e che vorrei comprare al più presto. Non so perché, ma ancora non l'ho nemmeno mai visto da vicino...













Mistero



I racconti del terrore di Poe.
Che dire, se penso al mistero penso al gatto nero, al pendolo, al cuore rivelatore e a tutti questi racconti che spezzano il respiro... 











Estate


N.P. di Banana Yoshimoto.
Associo questo romanzo all'estate perché semplicemente è ambientato in estate e l'ho letto in questa calda stagione ;)

Sarao Takase, scrittore giapponese che ha vissuto a lungo in America, muore suicida lasciando due figli gemelli, il maschio Otohiko e la femmina Saki, e il manoscritto di un libro incompiuto dal titolo N.P. Kazami, la protagonista, incontra i due gemelli e trova Otohiko coinvolto in una tormentata storia d'amore con Sui...

Non vi dico oltre per evitare di farvi spoiler, poiché è un libricino piccolissimo e non leggete nemmeno la quarta che spoilera sapientemente metà romanzo.




Felicità

Orgoglio e pregiudizio della Austen.
E' stata immediata l'associazione e se devo dirvi il perché non lo so.
Forse per il finale felice, per l'happy ending, per il coronamento dell'amore tra Darcy ed Elizabeth. Su, dai, chi è che leggendo non ha fatto il tifo per loro ;)












Ecco, queste sono le mie strane e bizzarre associazioni, spero di non avervi tediato.
Ringrazio Debora per aver girato il tag ;)